Musharraf al vertice del cricket

Dall’inizio di marzo le nazionali di cricket di India e Pakistan si stanno affrontando in una lunga serie di incontri ospitati in territorio indiano. La storica tensione tra le due nazioni del subcontinente indiano ha reso queste partite un avvenimento non solo sportivo, ma anche e forse soprattutto politico. Perfino Condoleezza Rice, in visita nei due paesi a metà marzo, ha promesso che avrebbe cercato di imparare le regole del gioco. Se ancora non lo ha fatto forse dovrebbe, perché qualcosa, grazie a quella che è stata chiamata “la diplomazia del cricket”, sembra muoversi: il generale Musharraf, capo di stato pakistano, è stato infatti invitato a Nuova Delhi per l’incontro conclusivo il prossimo 17 aprile; sarà la sua prima visita in India in quattro anni.
A pensarci bene, se c’è uno sport al mondo adatto per intavolare negoziati, questo è proprio il cricket, con i cinque giorni necessari per completare un test match, le frequenti pause – inclusa quella per il tè – e l’elegante bianco delle divise. In occasione del tour, il primo della squadra pakistana in India da sei anni, è stato concordato un alleggerimento dei controlli di frontiera per permettere a migliaia di fan di seguire la propria squadra. L’accoglienza da parte dei tifosi locali è stata calorosa. La serie dei tre test match di marzo si è conclusa in perfetto equilibrio diplomatico, con una vittoria per parte e un pareggio nella prima partita. Sabato si è invece giocato a Cochin il primo dei tre “one day international”, le partite di un solo giorno che costituiscono l’altra forma, alternativa ai test match, con cui si gioca il cricket internazionale, vinto dall’India con 281 “runs” contro 194. Un match particolare lo ha giocato il lanciatore pakistano, Shoaib Malik, che il 30 marzo ad Hyderabad, a margine dell’incontro con l’India A (cioè con la seconda squadra dei padroni di casa), ha conosciuto i suoceri indiani. Soahib nel 2002 aveva infatti sposato “a distanza”, con un matrimonio celebrato per telefono (consentito dalla legge islamica) Ayesha, una ragazza dell’Andhra Pradesh. La coppia si era conosciuta due anni prima a Dubai, dove lei era in vacanza con la famiglia e lui in tour con la squadra. Comunque vadano le ultime due partite Soahib ha già vinto la sua serie e anche il suo personale vertice diplomatico.