La strategia di Al Bano

Quella appena trascorsa è stata una settimana all’insegna dei coniugi Carrisi. Non è la prima e non sarà l’ultima. Il povero Al Bano, come ci ha spiegato in diretta dall’Isola dei famosi, aveva scelto una donna della sua terra perché voleva “uscire dal mediatico”. Fatto sta che da quando si sono messi insieme non ce li siamo più levati di torno. All’inizio le apparizioni della Lecciso erano sporadiche e sempre in coppia con il marito, ma le ci è voluto poco per capire come doveva muoversi per fare strada da sola. Ad Al Bano, però, la cosa non è proprio andata giù. E così – volendo “uscire dal mediatico” – ha cominciato a rilasciare dichiarazioni di fuoco contro la moglie. Compresa l’ormai celebre intervista-confessione a Buona Domenica, dove ha pronunciato per la prima volta quello che sarebbe diventato lo slogan di questa vicenda: “E’ stato come comprare un biglietto per Parigi e trovarsi a Baghdad in piena guerra”. Come se di qualsiasi matrimonio non si potesse dire lo stesso. Così, mentre gli italiani si appuntavano la frase per la prossima lite in famiglia, i Carrisi continuavano ad affilare le unghie a mezzo stampa. E poiché, malgrado le velleità artistiche della moglie, il vero mattatore rimane lui, Al Bano ha piazzato una doppietta di quelle che faranno pure male alla Lecciso, ma lasciano tramortiti noi: prima di partire per l’Isola dei Famosi alla modica cifra di due miliardi (l’ingaggio naturalmente lo conosciamo grazie alla Lecciso), volendo “uscire dal mediatico”, ha rilasciato un’intervista a orologeria al Magazine del Corriere, in cui (neanche a dirlo) manifesta ancora una volta tutto il suo risentimento verso la moglie. Loredana, d’altra parte, lo aveva chiarito in tempi non sospetti (durante un altro reality show, la Fattoria, giusto per cambiare): non si deve intaccare la sua dignità “di donna e di mamma. Soprattutto quella di mamma”. E questa non gliela può proprio perdonare, ha fatto sapere tramite Gente, Tutte le mattine e mezzo pomeriggio di Buona Domenica.
Il pubblico italiano, com’è noto, quando c’è da schierarsi non si tira mai indietro. E lo sport nazionale è presto diventato dichiarare l’appartenenza all’uno o all’altro schieramento di casa Carrisi. Al tema non si è sottratto neppure Matrix, a cui però non è sfuggita la profonda valenza politico-culturale della figura di Al Bano. Non a caso è una trasmissione di approfondimento.