Commentando lo scandalo che ha coinvolto i vertici della Juventus, John Elkann ha affermato che per chi non era “addetto ai lavori” era impossibile accorgersi di quello che stava succedendo. Per il giovane rampollo, insomma, che Moggi si comprasse le partite e agisse di concerto – ullalà! – con i massimi dirigenti del calcio italiano, per garantire gli interessi suoi, della sua azienda e della larga cerchia dei suoi alleati, era una cosa inimmaginabile. Mai sentito dire, proprio mai, nemmeno come ipotesi. A conferma di cosa significhi crescere in una casa in cui il caffè te lo porta in camera il maggiordomo, senza avere mai bisogno di scendere al bar.