Sdilinquiti

Un Paese serio non mena così scopertamente (e ingenuamente) vanto delle proprie imprese; non recita in una maniera che sfiora il patetico la parte del primo della classe; non si mostra così ansioso di fare una «bella figura». Tutto ciò è irrimediabilmente da parvenu, per usare la parola giusta. Soprattutto, un Paese serio non mostra di andare alla ricerca con tale patetica ansia dell’approvazione degli altri, non si sdilinquisce per un articolo benevolo del New York Times, non si fa prendere dall’orgasmo per un commento di Le Monde”. Con la consueta verecondia, la mitezza che è tipica del suo carattere, l’umiltà e diremmo pure – per usare la parola giusta – l’understatement che contraddistinguono il suo stile, Ernesto Galli della Loggia ha sobriamente espresso alcune riserve sul comportamento del governo e di certi suoi “fervidi sostenitori”. Le ripetute citazioni dell’Unità nell’incipit dell’articolo non dovrebbero lasciare adito a dubbi circa il principale bersaglio delle sue soavi allusioni. Eppure, riflettendo bene su quel riferimento al New York Times, ci viene il sospetto che il professore, in verità, si rivolgesse innanzi tutto al giornale cui fa l’onore di collaborare.