Claudio Tito di Repubblica gli chiede: “Con Rutelli, Mastella eccetera esiste già un dialogo?” E lui: “E’ quotidiano in Parlamento. Bisogna solo far maturare la stessa consapevolezza nella società civile”. E poi ancora: “Secondo lei esistono i presupposti per dar vita a una nuova maggioranza?” E lui: “Intanto dobbiamo far emergere le contraddizioni di questa coalizione”. Che uno si domanda: ammesso che la società civile possa essere il nuovo proletariato, se Pier Ferdinando Casini parla di consapevolezza e di contraddizioni-da-far-emergere stai a vedere che l’Edoardo Sanguineti dell’odio di classe al confronto diventa una mammoletta. Perché quello dell’ex presidente della Camera è bolscevismo democristiano bello e buono.