In un’intervista alla Stampa Emanuele Macaluso definisce affettuosamente le polemiche interne al Partito democratico come una «gara tra bugiardi» e dichiara che il Pd è «al capolinea». Ma che il Pd sia al capolinea Emanuele Macaluso lo sostiene da quando il Pd è nato. Letteralmente. Il libro che scrisse alla nascita del Pd, nel 2007, si intitolava proprio così: Al capolinea. Da allora il Pd è passato dall’opposizione al governo, ha preso il 40 per cento alle europee, ha vinto, perso, pareggiato tante battaglie, ma è ancora lì. Il progetto della Rosa nel pugno sostenuto da Macaluso nel 2006, in alternativa alla lista unitaria Ds-Margherita da cui sarebbe nato il Pd, prese il 2,6 e si sciolse l’anno dopo. Alla prima fermata.