In attesa della Megacoalizione surinamese

Io su Left Wing sono arrivato da pochissimo, la prima volta ci ho scritto due anni fa, ma non nascondo che avevo sempre sognato di poter vedere un mio pezzo insieme a quelli sul ciclismo, l’archeologia, le modelle e le serie televisive che nemmeno guardavo. Quando il Direttore mi ha offerto la grande occasione l’ha fatto subito con una missione suicida, chiedendomi un pezzo a sostegno del Sì nel referendum costituzionale del dicembre 2016. Com’è andata con il referendum lo sapete ma nonostante la missione non sono morto e ho potuto finalmente far conoscere al mondo la Lega Musulmana Funzionale Pachistana (sì, esiste).

Cose come le scissioni pachistane o la Megacoalizione del Suriname, su cui prima o poi scriverò qualcosa, sono una mia passione proprio perché su Left Wing ho capito che la classe dirigente di questo paese, l’Italia, non il Suriname, ha deciso di provare ogni sistema elettorale esistente e magari di inventarsene qualcuno alla bisogna. E proprio perché sono qui da poco e ho visto in questo poco cosa è potuto succedere vorrei dire una cosa benaugurante a chi invece c’è da prima e ha assistito a buona parte di queste invenzioni: non era colpa vostra.