Berlinguer, la grande ambizione

Non deve apparire scontata, perché stiamo parlando di un successo cinematografico, e neppure nostalgica questa segnalazione per chi dalla storia di cui si occupa il film proviene. La forza del film è nella cura e nel rigore storico con cui sono narrati i fatti e le emozioni di quegli eventi, senza diventare una biografia bensì un’emozione. Ciò che vorremmo far notare è che a poca distanza sono usciti due film radicalmente diversi, ma con un tratto comune. Questo e Il sol dell’avvenire: cosa condividono? L’onestà morale dei protagonisti e l’occasione mancata, non solo per i comunisti e quindi la sinistra, ma soprattutto per il paese. Entrambi non ci invitano alla nostalgia o ad adorare la cenere, ma a custodire il fuoco.