L’anima delle correnti

Del seminario organizzato a Roma dagli ultra cattolici della Margherita, più noti giornalisticamente come teo-dem, non hanno colpito tanto le distinzioni tra “corrente” e/o “anima” del Partito democratico che incarna i valori cattolici. E neppure i distinguo nominalistici tra teo-dem, teo-pop e neo-pop. Hanno interessato soprattutto due cose che possono essere formulate sotto forma di altrettante domande. La prima: cosa intende un teo-dem quando dice che vuole andare oltre? Perché se un cattolico così tira in ballo la categoria dell’oltre, il politico rischia di non capire o, peggio ancora, di equivocare. E poi c’è la seconda questione. Enzo Carra, ex Dc e uno degli animatori della corrente e/o anima, ha detto che conserva gelosamente un sahari tessuto dai lebbrosi di Madre Teresa. Quanto questo possa rilevare in termini politici è poco valutabile però vorremmo chiedere una cosa, questa – invece – dirimente: in questo mondo oltre, Che Guevara no e il sahari sì?