Scemi

Francesco Rutelli, che ha a cuore l’unità e il successo del centrosinistra sopra ogni cosa, dopo avere sentito Prodi rilanciare i Pacs – non i “matrimoni gay”, ma i semplici “Patti civili di solidarietà” – ha detto che no, non va bene, ci vogliono i “Contratti di convivenza solidale”. Contratti privati, ovviamente. Proposta lanciata da Rutelli “a titolo personale” (chissà perché), al solo scopo di definire una proposta più convincente e più efficace per risolvere i problemi di tante coppie, gay o etero che siano. Ma soprattutto per assicurare l’unità e il successo del centrosinistra.