Ha detto tutto Fabio Fazio, nel presentarla: lei è la donna più bella del mondo. Punto e fine della discussione. E delle polemiche su quello che avrebbe detto, quello che non avrebbe dovuto dire e quello che avrebbe dovuto rettificare. Passiamo ad altro. E invece no, a volte le cose più semplici e ovvie non sono affatto semplici e ovvie. Per esempio, colui che ha commissionato questo pezzo, mentre cercavo di illustrargli…

L’ultima copertina dell’Espresso è emblematica di questi tempi qua. Il titolo è “Sesto potere” e nel catenaccio ci si chiede se il web sia democratico oppure un nuovo Grande Fratello. L’immagine è un puzzle di faccioni di Grillo, che parla, che gesticola, che fissa pensoso un punto lontano dai monitor di tanti pc. Giorni fa, poco dopo che il V-Day aveva portato in piazza migliaia di persone, si è aperto – per l’ennesima volta – il dibattito sui blog.

“Perché cercate tra i morti colui che è vivo?”. Alle donne che il giorno dopo il sabato si recarono con oli e aromi profumati al sepolcro, trovandolo vuoto, due uomini dalle vesti sfolgoranti si rivolsero, secondo la versione del Vangelo di Luca, con quelle parole. Ed esse compresero ciò che era scritto, che il loro Signore Gesù doveva resuscitare dai morti. Senza la resurrezione, vana è infatti la fede e la predicazione…