In un’intervista al Corriere della Sera, spiegando perché bloccherà la riforma dell’ordinamento penitenziario, Alfonso Bonafede ha detto due cose che...
Anticipiamo l’editoriale che aprirà il nuovo numero di Left Wing, «Città». Tutto sommato non è passato molto tempo da quando...
Da molto tempo siamo abituati ad ascoltare i monologhi di Marco Travaglio ad Anno Zero, a leggerne quotidianamente le opinioni sull’Unità, a ritrovarlo da Fabio Fazio o altrove per presentare il suo nuovo libro, cosa che peraltro gli accade più o meno con la stessa frequenza con cui a Sarah Palin capita di presentare qualcuno dicendo: “Lui è il più piccolo”. Mai però avremmo potuto immaginare che al momento di dare il titolo alla sua ultima fatica…
“Esco da una storia di dieci anni e non ho voglia di impegnarmi”. Quasi tutte le relazioni iniziano così. Ogni...
L’idea che i problemi attuali del Pd siano da imputare anzitutto al duello tra Walter Veltroni e Massimo D’Alema gode oggi di un credito molto vasto. È un’idea semplice e accattivante, anche perché elementi di diversa natura convergono nel sostenerla: la tendenza alla personalizzazione dei processi politici che si è affermata nell’ultimo quindicennio anche in Italia; la connessa pigrizia intellettuale di settori…
È sempre rischioso trarre considerazioni nazionali dal dato particolare di una sola regione, in ogni caso influenzato da storie e...
Da tempo Max Weber non è più di moda: la sua tesi sul legame tra “l’etica protestante e lo spirito del capitalismo” è sottoposta a critica da più parti, ulteriore segnale dell’eclisse di Dio dall’armamentario concettuale utile a dare ragione o almeno spiegare i meccanismi economici del mondo contemporaneo. Ma c’è una specie di odium theologicum nella nuova guerra ai poveri lanciata dai repubblicani in un’America che si appresta a celebrare il decennale di una data, l’11 settembre 2001, che l’ha ridefinita…
Cara Left Wing, un paio di giorni fa sono arrivato a Shanghai, dove passerò i prossimi due mesi per lavoro....
La festa è finita. La vicenda politica di Silvio Berlusconi è conclusa. Non è questa né un’opinione né una previsione, ma una banale constatazione, un semplice dato di fatto. Comunque si giudichi la lunga e contraddittoria parabola del nostro presidente del Consiglio, non si può negare l’evidenza. Se ne può discutere, naturalmente, come si può discutere di tutto. E cioè per sport, per gioco o per costrizione, magari anche per un malinteso senso del dovere, o ancora per calcolo, per sincera gratitudine…
La Seconda Repubblica è stata anche (e forse soprattutto) una lunga discussione sull’europeizzazione del nostro sistema politico. Una discussione che...
Ad Arturo Parisi bisogna riconoscere un merito. Ci crede. Anzi, di più: se c’è oggi, nel traballante scenario di fine Seconda Repubblica, un politico ancora guidato dall’Idea, questi è il ministro della Difesa. L’Idea di Parisi è l’Ulivo. Che non necessariamente coincide col Partito democratico. Per molti, infatti, il Pd è (bene o male) il coerente approdo finale di dieci anni di ulivismo politico ed elettorale.
Tutti speriamo che sia diventato archeologia lessicale il “premetto che non sono anti-americano” usato come lasciapassare per accedere legittimamente al dibattito pubblico sulle questioni internazionali. In questo caso, però, devo premettere che sono americano quanto italiano: ho sposato una cittadina americana, anch’ella convinta obamiana (per qualche tempo persino vicini di casa nel quartiere di Hyde Park a Chicago); sono in procinto di diventare padre di una cittadina americana…