Care amiche e cari amici, ritrovarsi qui oggi, in un momento così complesso e delicato della vita istituzionale del nostro paese, per il decennale della fondazione Italianieuropei, ha senso se questo appuntamento contribuisce a individuare una direzione di marcia che guarda oltre l’attualità della crisi politica e si pone obiettivi ambiziosi e duraturi. Percepisco e condivido la preoccupazione di queste ore…

Se c’è una cosa che bisogna usare con precauzione, è il principio di precauzione. L’uso incontrollato produce infatti seri danni collaterali. È così nella vita privata ed è così nella vita pubblica. Per la prima, chiunque abbia ad esempio una moglie troppo premurosa, maledettamente ansiosa, sa di cosa parlo. Tuo figlio vuol tornare da solo a casa, all’uscita da scuola? Basta che nella mente del coniuge si affacci la mera possibilità che lungo il percorso si appostino ladri, assassini e in generale brutte compagnie, per escludere…

In Germania la crisi dei socialdemocratici è tema di dibattito quotidiano. Da quando Kurt Beck ha autorizzato l’Spd a stringere accordi con la Linke (la sinistra radicale) anche nei Länder dell’ovest – una mossa che in campagna elettorale aveva esplicitamente escluso – l’Spd continua a perdere consensi. Ma tutti si affannano così testardamente attorno alla malconcia Spd, tutti sono così impegnati…

Il bellissimo sito internet messo su da colleghi e amici di Silvio Scaglia riporta diverse, autorevoli dichiarazioni di solidarietà e di scandalo. Da parte di intellettuali, manager, politici. Parole, almeno nell’ultimo caso, che dovrebbero essere impegnative, ma che finora non hanno prodotto esiti apprezzabili. Mentre scriviamo, come leggiamo dall’angosciante contatore del sito, Silvio Scaglia è in carcere da 79 giorni, 11 ore, 10 minuti e 39 secondi. Senza processo, s’intende. Dopo essere rientrato in Italia…

Quella di Ed Milliband al congresso del Labour Party è stata una vittoria inaspettata. Alcuni sindacati, per sostenerlo, si sono spinti al limite delle regole: il sindacato Gmb (700 mila iscritti di varie categorie) ha in pratica aggirato la norma che vieta di imbustare insieme le schede per votare e la vera e propria propaganda pro-Ed. La soluzione è stata quella di usare buste diverse, certo, ma di inviarle insieme in una più grande. C’è chi ha protestato, ovviamente. Ma oggi è più utile capire la ragione…