Pubblichiamo qui il discorso di saluto pronunciato da Giacomo Bottos e Angelo Turco, delegati dell’Apparato, giovedì 26 settembre 2013, all’apertura...
C’è una ragione se il semplice avvicinarsi dell’elezione di un nuovo capo dello stato alimenta tante tensioni e suscita tanti...
Qualche giorno fa è comparso su Repubblica un articolo di Adriano Prosperi dal titolo minaccioso: “In Italia i roghi di...
Sono stato eletto sindaco della mia città, Lugo di Romagna, nel maggio del 1993, quando c’erano ancora i gruppi Pci...
Lo scorso 3 ottobre, a Bruxelles, alcuni parlamentari europei del Gruppo Spinelli, tra cui Roberto Gualtieri, hanno presentato una dettagliata...
Qualche giorno fa abbiamo pungolato l’amministrazione della provincia di Napoli, da sempre governata dai Verdi, sulla raccolta differenziata dei rifiuti in Campania (vedi: La sagra dei rifiuti). Dall’ufficio stampa della provincia riceviamo un elenco analitico delle spese sostenute in questo campo. Ebbene, avevamo detto che la provincia di Napoli ha speso, nel solo 2007, 150.000 euro. Ci eravamo sbagliati, sono 217.000…
Molti intelligenti conservatori sono oggi sinceramente preoccupati per la credibilità dell’Italia sui mercati – problema serissimo con un debito sopra...
La Seconda Repubblica è stata anche (e forse soprattutto) una lunga discussione sull’europeizzazione del nostro sistema politico. Una discussione che...
Sarà anche un modello storiografico ottocentesco, ma in questa fase politica è difficile abbandonare l’idea che la storia d’Italia sia...
Lettera di risposta al nostro nostro appello Cara Left Wing, ho quarantadue anni, sono vivo e sto bene grazie al fatto...
Dopo che il Presidente del Bundestag Norbert Lammert ha comunicato l’esito della prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, mercoledì 30 giugno, le telecamere hanno indugiato a lungo sulla vera sconfitta della giornata, Angela Merkel. La cancelliera se ne stava seduta con lo sguardo basso e il volto teso, mentre i deputati della Cdu si guardavano intorno increduli. A cominciare, naturalmente, da Christian Wulff, il candidato impallinato da quarantaquattro franchi tiratori…
Dinanzi allo spettacolo offerto in questi giorni dal cupio dissolvi del centrodestra, uno spettacolo al cui confronto i ricorrenti mega-vertici dell’Unione prodiana erano pranzi di gala, già si ricomincia a parlare di crisi di governo imminente, cambi di maggioranza alle porte ed elezioni in vista. Può darsi che le elezioni rimangano in vista ancora a lungo, naturalmente, senza avvicinarsi né allontanarsi, anche fino alla naturale scadenza della legislatura. Certo è che con una simile ipotesi…