All’assemblea costituente del Pd, Gianni Cuperlo ha parlato di una vecchia foto di famiglia che da troppo tempo rappresenta il gruppo dirigente, sempre lo stesso da quindici anni. Un gruppo dirigente che oggi dovrebbe dunque preoccuparsi innanzi tutto di favorire l’emergere di nuovi protagonisti, e poi farsi da parte. La tesi non è nuova, ma è naturale che torni a imporsi dopo la sconfitta elettorale, e soprattutto dopo il dibattito…
In questi giorni impazza il dibattito sulle fake news, o bufale, per usare un termine Dop. Il dibattito però impazza...
Il dibattito politico italiano di questi ultimi mesi ha tre indiscussi protagonisti: Gian Antonio Stella, Michela Vittoria Brambilla, Beppe Vaffa...
Lettera di risposta al nostro appello Cara Left Wing, ho letto la lettera-appello dei giovani deputati del Partito democratico. Bene,...
Lettera di risposta al nostro appello Cara Left Wing, accolgo l’appello dei giovani deputati del Partito democratico come una grande...
Siete giovani, siete democratici, andate alla scuola estiva del Partito. E l’ultimo giorno ascoltate il discorso del capo. Vi aspettate che dia la linea, ma lui fa di più. Vi dà una visione, un’idea forte, un ideale. Questo: “La felicità è reale solo quando è condivisa”. No, non siete al Meeting di Comunione e liberazione, siete proprio alla scuola estiva del Partito democratico, e a parlare sul palco c’è Walter Veltroni…
Cara Left Wing, forse ricorderai la storia di quel circolo Pd di Milano che, dovendo traslocare, pensò bene di chiedere a iscritti,...
Matteo Orfini: «La sinistra siamo noi, la sinistra è il Pd, e di questo dobbiamo essere orgogliosi»...
Da tempo Max Weber non è più di moda: la sua tesi sul legame tra “l’etica protestante e lo spirito del capitalismo” è sottoposta a critica da più parti, ulteriore segnale dell’eclisse di Dio dall’armamentario concettuale utile a dare ragione o almeno spiegare i meccanismi economici del mondo contemporaneo. Ma c’è una specie di odium theologicum nella nuova guerra ai poveri lanciata dai repubblicani in un’America che si appresta a celebrare il decennale di una data, l’11 settembre 2001, che l’ha ridefinita…
A rendere politicamente insostenibile la posizione di Silvio Berlusconi, questo strano campione della moral majority nostrana, non sono gli spettacolini che fino a ieri si svolgevano nel chiuso delle sue ville, ma lo spettacolo che è oggi davanti a ciascuno di noi: un’interminabile sfilata di prostitute di alto e bassissimo bordo, aspiranti favorite, inconsolabili innamorate che a turno intrattengono l’opinione pubblica mondiale sulle private abitudini del capo del governo italiano…
Alfredo Reichlin era un uomo che amava la politica. E qui, se fosse stato lui a parlare, da superbo oratore...
Se stiamo alla superficie delle cose, abbiamo un partito appena nato, il Popolo della Libertà, che ha celebrato il suo primo congresso e ha nominato all’unanimità un Presidente nella figura di un ultrasettantenne. Un leader che, come ha scritto sul Corriere della sera Ernesto Galli della Loggia, è “tutto immerso, biograficamente e culturalmente, nella prima Repubblica”. E cioè in una cosa che, almeno secondo la pubblicistica corrente, sarebbe morta quindici anni fa o poco più…