Il governo Prodi vive da tempo una sorta di crisi permanente. Il buon esito della trattativa sulle pensioni non cancella questo dato di fatto e non basta nemmeno a nasconderlo, come dimostrano le tensioni che l’accordo continua a generare nell’Unione, conseguenza di un male più profondo che da tempo corrode il centrosinistra. E che non può essere ricondotto semplicemente alla banale formuletta dei “problemi di comunicazione”.