E così, con l’incredibile dichiarazione di Rosy Bindi sulla legge elettorale (“I nostri senatori non voteranno la bozza Bianco”), la retorica veltronian-parisiana del “partito senza correnti” ha già prodotto il suo inevitabile risultato: le correnti senza il partito. Questa è infatti la conseguenza ultima di quanto sabato scorso Walter Veltroni ha deciso e annunciato – due verbi che nel Pd, a quanto pare, sono sinonimi…
Molti di quelli che in queste ore hanno commentato i fatti di Torre Maura lo hanno fatto indulgendo pigramente in...
Il Corriere della Sera ha cambiato profondamente identità e funzione nel panorama giornalistico nazionale. Tale mutamento ha a che fare con...
La questione del rapporto tra i cattolici italiani e la politica tocca il cuore non solo della cultura politica del Partito democratico, ma anche della teoria dello stato che ispira l’architettura politico-istituzionale della nostra repubblica. Di qui la forza della proposta del Pd, partito che nasce dall’unione delle culture politiche egemoni nella Prima Repubblica. L’amalgama che tanto ci sforziamo di raggiungere, quella sintesi che finora non ha dispiegato le sue potenzialità, tocca infatti i problemi cruciali…
Chi comanda nel nostro paese? Chi decide, chi sceglie, chi esercita davvero il potere? Concorrere alla ridefinizione di rapporti di...
Fine anno, tradizionalmente, è tempo di bilanci e di buoni propositi. Il bilancio di questo terribile 2013 non è però...
Dieci anni dopo la nascita del Partito democratico, nulla o quasi è rimasto uguale: non in Italia, non in Europa,...
In questi giorni si parla con sempre maggiore insistenza di una imminente e decisiva iniziativa istituzionale del presidente della Repubblica che potrebbe cambiare il corso dell’attuale crisi politica. In molti pronosticano elezioni a breve. Tutto, e prima di tutto il buon senso, suggerirebbe alla sinistra di prepararsi alla battaglia finale con Silvio Berlusconi, rimandando ogni altra discussione a tempi migliori. Ma quello che sta accadendo dentro il Partito democratico, dalle primarie di Napoli in poi…
Scemo, bugiardo. Io con lui non parlo più. Siamo stati ottimisti, chi pensava che questa maggioranza avrebbe fatto del governo del...
All’indomani del referendum era giusto preoccuparsi per prima cosa di assicurare un nuovo governo e un passaggio di consegne ordinato,...
Con il ritorno dalle vacanze è tornato anche, inevitabilmente, il dibattito nel Partito democratico sulla necessità di avviare un dialogo...
Tralasciamo per un momento il merito e stiamo al metodo. Valutiamo cioè la conformità dei mezzi ai fini, la proporzione tra energie spese e risultati ottenuti, e la qualità di questi risultati. Ebbene, sulla base di una siffatta, spassionata, cinica analisi costi-benefici, dal punto di vista di Silvio Berlusconi, bisogna dire che l’intera gestione del “caso Santoro” è un fallimento che trova forse un solo eguale nell’intera storia della politica italiana: la gestione del “caso Fini”. Negli ultimi tempi, insomma, si direbbe…