A metà degli anni novanta, l’esito politico della vicenda di mani pulite e più in generale della crisi dei partiti della prima repubblica comportò uno spostamento massiccio di consensi dal campo delle forze democratiche…
Analisi e commenti
Se la Juventus comprava effettivamente gli arbitri, se Luciano Moggi era effettivamente a capo di una cupola che controllava ogni minimo movimento all’interno del calcio italiano, se gli errori arbitrali erano effettivamente frutto di un complotto e se di questo complotto erano attori giornalisti, banche, piccoli trafficanti di calciatori e grandi famiglie del capitalismo italiano del Nord, per quale ragione gli italiani non dovrebbero credere anche alle teorie di Dan Brown?
Le nostre ultime elezioni non possono essere spiegate, nelle loro molteplici inspiegabilità, senza porsi una domanda: perché tutti sono stati tanto sorpresi…
L’editoriale di Giorgio Ferrari su Avvenire del 4 Gennaio merita una risposta. Il giornale della Chiesa italiana sostiene che la telefonata fra Piero Fassino e Giovanni Consorte “rivela senza mediazioni come il segretario del maggior partito di opposizione abbia necessità, per sentirsi protetto, di poter disporre di una banca”. Quindi si domanda come sia possibile che oggi “non ci si senta a proprio agio nel nido della politica senza il senso di sicurezza che deriva dall’avere una banca alle proprie spalle”...
E’ presto per dire se l’acquisto di Bnl da parte di Bnp segni il ritorno di Mediobanca al comando della finanza italiana, dopo il ridimensionamento dell’Istituto seguito alla morte di Enrico Cuccia e dopo i conflitti tra soci bancari e management che, composti con un fragile compromesso, hanno portato alla sostituzione di Maranghi e al congelamento della pratica Generali. Certo, nella sorprendente conclusione della contesa su Bnl si è intravisto qualcosa dell’antica scuola…
E’ in momenti come questi, di totale insofferenza per la realtà che ci circonda, soprattutto se si manifesta sotto forma...
I colloqui dell’ultimo G8 in Scozia si sono chiusi con alcuni impegni sottoscritti dai paesi presenti: lotta al Terrorismo Internazionale attraverso l’ulteriore rafforzamento della collaborazione tra servizi di intelligence; massimo sforzo per la normalizzazione politica, civile e militare di Afghanistan e Iraq; rinnovato impegno alla soluzione del conflitto israelo-palestinese; alcuni stanziamenti per la lotta contro la povertà in Africa…
Caro Direttore, mi chiedi di scrivere, stavolta. Mi chiedi di rompere l’abitudine di telefonarti a notte fonda, di mettere una...
Cari lettori di Left Wing, a costo di farvi sobbalzare sin dalla prima riga vorrei brevemente illustrarvi una tesi che a me non pare troppo paradossale. Alla fin fine, bisogna ringraziare Berlusconi. Lo so che alcuni penseranno magari che sono il solito provocatore…
In occidente ha prodotto grande sconcerto il risultato uscito dal turno di ballottaggio delle elezioni presidenziali iraniane, che ha visto la vittoria imprevista di un oscuro candidato conservatore sul “centrista” Rafsanjani. E dopo alcuni momenti di attonito silenzio, è cominciata la gran cassa dei commenti tesi a gettare ombre sui risultati…
Nel 1973 Enrico Berlinguer, nelle sue riflessioni sui fatti del Cile, lanciava la proposta del compromesso storico. Nel 2003, sull’onda di più posate riflessioni…
Sono in Iraq. Questo paese ha la proprietà magica di farmi sentire bene. E’ una nazione disgraziata e straziata da venticinque anni di ininterrotta violenza. Ma ecco che nell’assurdità della mente, proprio qui in mezzo alla guerra trovo la mia pace. Tutti i miei assilli quotidiani scompaiono. Entro in un mondo dove la vita, la sua salvaguardia, diventa un pensiero importante. E’ una regressione dei bisogni. Il cibo, l’acqua, la protezione. In questo posto, dove ogni piccolo risultato è un miracolo, sembra di rivivere fasi sorpassate nella storia della società umana…