Ringrazio Ignazio Vacca e Marco Beccaria per l’attenzione che hanno dedicato al mio intervento su Left Wing (“L’eredità di Ruini”) e al mio libro sul “partito di Dio”. E dico subito che giudico un segno dei tempi (appunto!) che questa discussione avvenga qui, su Left Wing, e non in una sede, su un sito magari non ufficiale, ma almeno ufficioso, dissenziente, insomma in qualche modo ricollegabile all’arcipelago cattolico…
Analisi e commenti
Hai voglia a mettere in scatola l’amore. L’amore. Figuriamoci. Chi si sia innamorato anche solo mezza volta nella vita, come pure chi ami lo stesso uomo o la stessa donna da trent’anni, sa perfettamente, a rifletterci solo un istante, che la pretesa…
I colloqui dell’ultimo G8 in Scozia si sono chiusi con alcuni impegni sottoscritti dai paesi presenti: lotta al Terrorismo Internazionale attraverso l’ulteriore rafforzamento della collaborazione tra servizi di intelligence; massimo sforzo per la normalizzazione politica, civile e militare di Afghanistan e Iraq; rinnovato impegno alla soluzione del conflitto israelo-palestinese; alcuni stanziamenti per la lotta contro la povertà in Africa…
La Presidenza Bush è sempre più in difficoltà, anche per aver fatto l’apprendista stregone in una regione come il Medio Oriente, dove non mancano certo fantasmi e spiriti maligni. L’anno, da questo punto di vista, è iniziato malissimo: la guerra civile in Iraq – dopo la distruzione della moschea d’oro di Samarra – è oramai aperta e senza controllo; il governo iracheno dopo mesi non riesce a vedere la luce; dove si vota vincono i partiti dell’Islam politico radicale; nel Golfo Persico il ricambio politico è bloccato…
Di questi tempi il discorso pubblico è letteralmente impestato di richiami ai valori e di lamentazioni sulla decadenza dei costumi. Ci piacerebbe pertanto che il manifesto del Partito democratico, cui lavorano tante illustri personalità, desse almeno un timido segnale di riscossa intellettuale e morale. Ci piacerebbe, anzitutto, che fosse un manifesto. Il che significa conciso abbastanza da poter essere affisso alle pareti e negli appositi spazi, senza bisogno di stamparne il testo in caratteri minuscoli. E scritto con parole comprensibili e chiare a tutti, senza bisogno di note esplicative in fondo…
Le ragioni e i confini della sovranità politica sono in tumultuosa trasformazione nel mondo di oggi. Sotto la spinta di fenomeni epocali – raggruppati in modo semplicistico e un po’ ideologico nel termine “globalizzazione” – tali ambiti sono mutati, anche se non tanto in modo formale (i confini degli stati sono sempre quelli) quanto in modo sostanziale e materiale. Esemplificazione massima di questo fenomeno sono appunto le elezioni americane…
Il No francese al referendum sulla Costituzione europea avrà profonde ripercussioni su tutta la politica mondiale. Come annota Giuliano Amato…
Marco Damilano, nel suo “Il partito di Dio” (Einaudi 2006) compie una ricognizione della situazione attuale della Chiesa italiana attingendo ai canoni dell’analisi politica. Il libro è infatti un reportage giornalistico di fine mestiere sulla “nuova galassia dei cattolici italiani”. In realtà la crosta sottile del confezionamento professionale fa trapelare di frequente l’appassionata militanza dell’autore, dalla parte dei cattolici democratici, nella lunga battaglia politica che ha attraversato tre decenni di vita della Chiesa italiana…
Dove è finito il progetto di costruire un partito liberale di massa in Italia? Forse i rovesci del gollismo francese hanno fatto mutare consiglio a quelli che in casa nostra pretendevano di esserne i fondatori?
Il libro-intervista di Roberto Colaninno con Rinaldo Gianola non poteva uscire in un momento migliore. Primo tempo (Rizzoli) è la storia di un imprenditore partito da una piccola azienda, passato poi dalla Sogefi all’Olivetti e di qui ripartito per la “madre di tutte scalate”, quella alla Telecom. Un colosso che avrebbe conquistato, gestito per pochi anni e infine abbandonato tra molte amarezze, per ricominciare ancora una volta da capo con la Piaggio, che proprio ora si appresta al debutto in Borsa…
I colpevolisti hanno ragione almeno su una cosa: le regole del processo sportivo prevedono il deferimento e la punizione anche solo per il tentativo di condizionare partite e campionati, e pertanto i giudici della Caf hanno avuto qualche ragione nel voler concludere il “processo del venerdì” nel modo a tutti noto, lasciandoci ora in attesa dell’ ”appello del martedì” previsto per il 25 luglio dopo la serie dei ricorsi. Tuttavia, c’è più di una cosa che non torna. Non mi voglio soffermare sull’insufficiente attenzione concessa alle deduzioni difensive…
Il traffico iraniano fa rimpiangere le scene più raccapriccianti della Salerno – Reggio Calabria. Nelle grandi autostrade di scorrimento a doppia carreggiata è possibile vedere di tutto: automobili che corrono contromano in corsia di emergenza…