Ripubblichiamo qui l’intervista rilasciata da Marco Tronchetti Provera ad Alberto Statera, uscita su Repubblica del 23 luglio 2005, nel pieno delle polemiche sulle scalate ad Antonveneta, Banca nazionale del lavoro e Rizzoli-Corriere della sera (il titolo originale era: “«Il salotto buono è sano e non sarà scalato»”; occhiello: “Il numero uno di Pirelli e Telecom ottimista sulle capacità di reagire dell´Azienda Italia. «Ma la politica non ci aiuta a reggere la concorrenza»”; catenaccio: “Tronchetti: non vedo novità nei neoimmobiliaristi, sono solo speculatori”)
Analisi e commenti
Le scosse del terremoto post-referendario, com’era ampiamente prevedibile, stanno colpendo duro e a fondo, sconvolgendo la geografia del Partito socialista francese, lasciando strascichi e allargando i solchi divisori di una formazione politica che da sempre si contraddistingue per una spiccata tendenza…
La vicenda finanziaria degli ultimi anni rivela la dissoluzione della borghesia capitalistica italiana, ma anche l’impotenza politica, prima ancora che economica, delle forze…
Italia mondiale per la quarta volta. Difficile discettare e fare accademia, quando ci si sente nel mainstream della storia (e...
Ripubblichiamo qui l’intervista rilasciata da Diego Della Valle ad Alberto Statera, uscita su Repubblica del 9 agosto 2005, nel pieno delle polemiche sulle scalate ad Antonveneta, Banca nazionale del lavoro e Rizzoli-Corriere della sera (il titolo originale era: “Il patto del Corriere è saldo, su Bankitalia parli Ciampi”)
Io l’intervento di Veltroni non l’ho sentito. E, per 48 ore, neppure ho letto nessuna delle note politiche e sociologiche che, sobriamente, lo definivano il discorso di un leader naturale – di più: del leader che il paese attendeva – di meglio: dell’Imperatore Ideale della Sinistra che verrà. Insomma, io per due giorni ho involontariamente praticato la riduzione del danno e arginato le sofferenze. Il fatto è che, mentre si svolgeva l’ultimo congresso del partito che mi sono fin qui ostinata a votare
Signor Presidente, signore, onorevoli colleghi. Siamo giunti al termine, non di una lotta, ma di un dibattito, di una discussione elevata, ardente, appassionata…
Alla vigilia del voto, convinti di fare cosa utile, ripubblichiamo qui – come già in occasione del dibattito sui risultati del referendum sulla fecondazione assistita – l’intervento pronunciato da Palmiro Togliatti all’Assemblea costituente nella discussione sull’articolo 7.
Le nostre ultime elezioni non possono essere spiegate, nelle loro molteplici inspiegabilità, senza porsi una domanda: perché tutti sono stati tanto sorpresi…
In America si riaccende periodicamente il dibattito sugli scenari militari in Iraq, sintetizzabile in un paio di domande: la forza della guerriglia si sta attenuando oppure resta immutata? La strategia scelta dal comando alleato…
Le elezioni appena svoltesi in Israele costituiscono a nostro giudizio uno spartiacque tra una seconda repubblica di infinita transizione e una terza, segnata dal ritorno della politica come mezzo per affrontare e risolvere i problemi di fronte al paese. Questo è il big bang innescato e quasi incarnato da Sharon…
Anche il New Labour può essere serenamente inserito tra le vittime eccellenti della vittoria del No al referendum francese. E in particolare la sua vocazione…