Ci sono due categorie di uomini: quelli che il 9 giugno partono per la Germania e quelli che sarebbe meglio...
Filippo Inzaghi non è elegante, non è potente, non è un virtuoso. Non è nemmeno un generoso mangiachilometri alla Gattuso,...
Truman Capote mangia omogenizzati affogati nel J&B. Prova e non riesce a riconciliare i suoi percorsi paralleli, allora decide di...
Di questi tempi in Italia si fanno scoperte sensazionali. Appena una settimana fa commentavamo l’improvvisa riscoperta dell’italianità e la riconosciuta...
Quale che sia l’esito del voto, nessuno può dubitare che dalle urne Ds e Forza Italia saranno confermati come primo e secondo partito del paese (verosimilmente in quest’ordine). Sono di gran lunga le maggiori forze politiche delle rispettive coalizioni e da oltre un decennio di quelle coalizioni determinano identità e fisionomia. Ma se molto si è discusso sui giornali delle difficoltà dei due poli e delle leadership di Silvio Berlusconi e Romano Prodi, assai minore attenzione è stata invece dedicata alla profonda crisi strategica in cui sembrano versare Forza Italia e Ds…
La Presidenza Bush è sempre più in difficoltà, anche per aver fatto l’apprendista stregone in una regione come il Medio Oriente, dove non mancano certo fantasmi e spiriti maligni. L’anno, da questo punto di vista, è iniziato malissimo: la guerra civile in Iraq – dopo la distruzione della moschea d’oro di Samarra – è oramai aperta e senza controllo; il governo iracheno dopo mesi non riesce a vedere la luce; dove si vota vincono i partiti dell’Islam politico radicale; nel Golfo Persico il ricambio politico è bloccato…
In queste ultime settimane la lettura dei giornali è un vero spasso. Un gigantesco sudoku, le cui griglie incrociate corrispondono...
Che cosa hanno in comune Alessandro Baricco e Robert Musil? In due righe, si potrebbe rispondere facilmente osservando che cosa...
L’ intento di Unscripted, in onda ogni giovedì su Jimmy, è chiaro fin dal titolo: non esiste un vero e...
Meglio non parlare di come Olof Palme è stato assassinato, giusto vent’anni fa. La commissione che se ne occupa ha...
Non è irrilevante il fatto che Ulrich potesse dire a se stesso di aver svolto un’opera notevole nel suo campo...
Spesso un vizio dei campioni è quello di volersi scegliere il ruolo in cui giocare: più al centro, più arretrato,...